Ancora un ripescaggio al fine di mettere un po’ d’ordine e di dare il giusto spazio a vecchi progetti oramai accantonati.
Il seguente script venne realizzato alcuni anni fa, quando io e “John” avevamo da poco rinnovato la macchina, avevamo appena scoperto “Top Gear” ed eravamo in piena fase creativa da cortometraggi cinematografici. Una combinazione esplosiva, ma che poi non si è di fatto concretizzata in nulla. Peccato.
POP GEAR: THE GREAT CHALLENGE.
An Ali and John coproduction.
Titoli di testa. Messaggio di apertura, disclaimer: non imitate le manovre riportate in questo filmato e guidate con prudenza.
POP GEAR SCENA I
Dissolvenza.
Cronista in giacca e cravatta dietro ad una scrivania in uno studio telegiornalistico.
“And now time for our weekly engines and cars show, Pop Gear.”
Thanks for your attention. Good Night”.
Dissolvenza.
POP GEAR SCENA II
Sigla di apertura.
Presentatore in mise sportiva che parla in quello che ricorda uno studio televisivo.
“Good evening and welcome to our usual appointment with Pop Gear, number 1 in engines shows.
These night we are really proud to present you… THE GREAT CHALLENGE!”
Animazione che compare sullo schermo, testo in scorrimento.
Di nuovo, il presentatore.
“What is it about? No further waste of time, let’s have a look at the first challenger!
Our correspondent John will now talk to us about it…”
Dissolvenza.
POP GEAR SCENA III
Inviato seduto sul cofano della prima sfidante, all’aperto, nel piazzale in cui più avanti si terranno le prove di guida.
“Hi! This, as many of you will know, is an Opel Corsa. An Opel Corsa C, where C means third generation of one of the most sold car in the recent story of automobilism.
The first model, the Opel Corsa A, was first sold in the 1983, to replace the old Vauxall Chevette.”
Il servizio procede mentre l’inviato parla dei modelli passati. Sullo schermo si susseguono delle immagini o dei filmati che ripercorrono cronologicamente la storia dell’auto.
“The Engine is a modern but simple four inline cylinders, 4 valves and Multipoint injection but… I think someone could be much more satisfying than me about this argument…”.
Stacco improvviso di camera.
POP GEAR SCENA IV
“…infact, and it’s me!”
Prende la parola un tizio vestito da scienziato, con un camice e l’aria da secchione. Si trova in una specie di laboratorio. Impugna una lunga bacchetta e si avvicina ad una lavagna sulla quale sono riportati dei grafici e dei disegni tecnici.
“The car we are gonna test this night is equipped, as John said, with the 1.4 ecotec, four cylinders.
It has a common Multipoint injection system which… ”
Inizia una lunga carrellata di particolari tecnici attinenti il motore, tutti spiegati in maniera che anche un volgare essere umano che non sa niente di auto potrebbe comprendere. Il tutto con ausilio di grafici e schemi meccanici.
“Ok, but… what would be an engine usefull for, if nothing were around it?
Parte una nuova disquisizione tecnica su sospensioni, cerchi, cambio e tante altre belle cose.
“And… this is all from the laboratory, do you think there’s something I’ve missed?”
Stacco improvviso di camera.
POP GEAR SCENA V
“No, your performance was perfect. [Guarda la camera] Now, time to talk about someone else’s performances.
Acceleration: this Corsa takes 11 and a half seconds to go from 0 to 60…”
Stacco di camera. Inquadratura sull’auto che effettua il test di accelerazione con il cronometro.
“Like… so! Anyhow…”
Rilevamenti vari sulla ripresa.
“Last, but not least maximum speed is 112,5 mph… La linea torna allo studio!”
La camera torna in studio. Prende la parola il conduttore ufficiale.
“Wait, wait, wait, what do you mean with “camera back in studio”?
You gave us full tecnhical details, you told us it’s story, you showed car’s performances, but you forgot something!”
“Forgot Something?”
“Yeah, we want… EMOTIONS! What are the feelings of your driving experiences? Car’s best aspects and difects, evolutions and so on…”
Camera sull’inviato, il quale sorride.
“Mhm… I hoped you’ve asked me for all these things… so you want to see…”
L’auto percorre una curva in sbandata.
“This?”
L’auto compie qualche altra mirabolante manovra.
“Or this?”
Di nuovo.
“Or, maybe… this?”
Ancora.
[Camera in studio].
“ALLRIGHT GIVE US EVERYTHING YOU CAN!”
Iniziano le riprese all’interno dell’auto. Pregi, difetti, impressioni di guida e quant’altro si succedono in sequenza fino alle conclusioni, che vengono enunciate fino a quando l’auto del servizio non viene parcheggiata.
Il cronista scende dalla macchina:
“And the world could not be more beautifull, if only this opponent would not exist!”
Arriva in frenata la seconda auto che parcheggia in simmetria con la prima.
POP GEAR SCENA VI
“This is a…”
Si replica la scena numero III, ma con la nuova vettura.
Stavolta è il collaudatore che parla della meccanica della vettura e la parola va allo scienziato solamente per brevi interruzioni nelle quali sono spiegate con parole comprensibili tutte le incomprensibili caratteristiche tecniche della vettura.
Un gioco a due, sostanzialmente.
POP GEAR SCENA VII
“Right now, you may be asking yourselves: which of these two cars is best?
If you are, my answer can only be… a further question: what do you mean with “best”?.
Best acceleration? Corsa.
Best reprise? Fiesta.
Best weight to power ratio? Corsa.
Best grip? Fiesta.
Best maximun speed? Corsa.
Best low fuel comsumption? Fiesta”.
Considerazioni finali di varia natura.
“There is only one thing left you have to know: lap time of the opponents”.
Introduzione al fratello minore di The Stig.
Tempo sul giro della vettura 1.
Tempo sul giro della vettura 2.
Ulteriori considerazioni.
Saluti.
POP GEAR SCENA VIII
Saluti in studio.
Titoli di coda.
Animazione con le schede tecniche delle due vetture.
P.S. Approfitto del post per ringraziare il Comandante di aver prestato la prima serie di correzioni allo script originale.
Non credo che l’inglese sia perfetto, di conseguenza vi invito a notificarmi eventuali espressioni linguistiche da correggere.